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Prospettive del costituzionalismo lusofono

Dalle radici comuni al processo di integrazione degli ordinamenti di lingua portoghese

di Anna Ciammariconi

Particolarmente vivace, nella dottrina giuspubblicistica lusitana, è il dibattito intorno al tema dell’esistenza (o meno) di un costituzionalismo di matrice lusofona, autonomo e distinto rispetto ad altre esperienze giuridiche. Attraverso una prospettiva comparatistica, che muove tanto in chiave diacronica quanto sincronica, la ricerca analizza gli ordinamenti costituzionali di lingua portoghese (con specifico focus su Angola, Capo Verde, Guinea-Bissau, Mozambico, Portogallo, São Tomé e Príncipe, Timor Est) per mettere in luce analogie e differenze, sia di ordine generale che relative a singoli istituti. Il ricorrere di significative convergenze e le sempre più intense relazioni sul piano istituzionale avvalorano la presenza di un paradigma costituzionale lusofono, inteso non come dato acquisito, ma quale percorso in fieri, funzionale allo sviluppo di un processo di integrazione dell’are…a lusofona, scandito da tappe progressive e capace di ricadute non solo nei confronti degli Stati ma anche e soprattutto verso i singoli (si pensi a status privilegiati in favore di cittadini dei Paesi in questione). L’approdo di tale “percorso” potrebbe essere costituito da una cittadinanza comune, istituto la cui realizzazione in concreto, tuttavia, sembra da collocarsi in un orizzonte non prossimo. Anna Ciammariconi è ricercatrice confermata in Diritto pubblico comparato presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Teramo e docente di Sistemi giuridici comparati nel Corso di Laurea magistrale in Studi politici e internazionali (Università di Teramo). Le sue ricerche, svolte presso istituzioni e centri di ricerca italiani e stranieri (tra cui il Tribunal Constitucional e la Divisão de Informação Legislativa e Parlamentar dell’Assembleia da República portoghesi nonché le Università statunitensi di Harvard-MA e Georgetown-Washington DC), hanno interessato varie tematiche ed istituti del diritto pubblico comparato, incentrandosi, in particolar modo, sulle dinamiche evolutive della forma di Stato e di governo nonché sui diritti fondamentali e sulla giustizia costituzionale nell’ordinamento portoghese (al riguardo, oltre a numerosi saggi e articoli pubblicati in Italia e all’estero, è co-autrice della rassegna biennale dell’attività giurisprudenziale del Tribunale costituzionale di Lisbona per la Rivista Giurisprudenza costituzionale e autrice della rassegna biennale di dottrina lusitana in tema di diritti per la Rivista Diritto Pubblico Comparato ed Europeo). Tra gli altri filoni di ricerca, si menzionano i profili attinenti alle tecniche normative negli ordinamenti decentrati. Ha curato vari volumi: con F. Bonini e R. Orrù, La rappresentanza in questione (Napoli, 2016); Il potere neutro: risorse e contraddizioni di una nozione costituzionale (Napoli, 2013); La giustizia costituzionale in prospettiva storica: matrici, esperienze,modelli (Napoli, 2012). 2018

Disciplina

Giurisprudenza

Argomento

Diritto comparato

Formato

170 × 240 mm

Pagine

160

Anno

2018

Confezione

Brossura

Lingua

Italiano

ISBN

9788869233326

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