Catalogo
Contemplando affascinati la propria assenza - Bologna University Press
Collana
Il varco, Dipartimento di Filologia classica e Italianistica - FICLIT
Contemplando affascinati la propria assenza
La città nella narrativa italiana tra Ottocento e Novecento
di Michele Righini
Un prezioso studio sulla rappresentazione della città nella letteratura italiana tra Ottocento e Novecento, da Manzoni a Tarchetti, da Verga a Moravia, da Calvino a Lucarelli. Paradigma assoluto di una modernità inarrestabile e travolgente, la metropoli nel XIX fa il suo ingresso in letteratura sconvolgendo le regole e le forme tradizionali, costringendo lo scrittore a sperimentare nuove modalità narrative. Il ritardo italiano sia nell’imporsi del romanzo che nel progresso economico e sociale è all’origine delle esitazioni e delle nostalgie con cui i nostri autori guardano all’urbanizzazione dilagante. Il recente successo del romanzo poliziesco potrebbe costituire un nuovo e più pieno approccio alla dimensione urbana in tutta la sua complessità. Michele Righini ha conseguito nel 2006 il Dottorato in Italianistica presso l’Università di Bologna, dove svolge la sua attività di ricerca nell
30,00
Disciplina
Letteratura e linguistica
Argomento
Critica letteraria, Urbanistica
Formato
150 × 210 mm
Pagine
420
Anno
2009
Confezione
Brossura
Lingua
Italiano
ISBN
9788873954835